Chi mi ha vista mangiare almeno una volta è stato testimone delle meraviglie del mio metabolismo, ma chi ha avuto l’occasione di fare colazione con me a casa è stato testimone del mio forte attaccamento emotivo al cibo e in particolare al primo cibo che ingerisco dopo una notte di vera e propria astinenza, ovverosia si è reso attore partecipe di quella che io chiamo La Colazione dei Campioni.
Ingredienti della colazione dei campioni (quella di ieri, perché la faccenda varia): noci, pinoli, semi di sesamo, semi di lino, polline, yogurt, succo d’arancia, limone, marmellata, burro, pane di farro, fiocchi d’avena, miele.
Ho da sempre e continuamente fame, e la fame è brutta. Ogni due ore e mezza si affaccia QUELLA sensazione alla bocca dello stomaco, figurarsi quindi cosa succede al mio smilzo organismo quando lo lascio a digiuno per sette ore di fila ! Si ribella: non è raro che io mi alzi dal letto la mattina sospinta dalla fame ed è praticamente la regola, per me, consumare cinque pasti al giorno: la colazione, la seconda colazione, il pranzo, la merenda, la cena. Se resto alzata oltre le undici, quindi praticamente sempre, spizzico qualcosa anche dopo cena. Di tutto il cibo che ingerisco quello fondamentale alla riuscita della mia giornata è però, ripeto, LA COLAZIONE.
Chiaramento il succo di frutta viene all’occorrenza sostituito con tè, caffè, orzo, cioccolata calda (con latte di soia o riso) …
Appena iniziate le lezioni universitarie a Venezia è sorto un ulteriore problema: una volta arrivata e lezione, dopo 30-40 minuti di corsa su e giù pe’i ponti con zero gradi e pioggia a secchi … avevo di nuovo fame ! E non ero affatto in grado di aspettare metà mattinata per ri-mangiare, quindi mi sparavo subito lo spuntino e poi alle 10 mi compravo qualcosa in giro, perché a quel punto la fame arrivava di nuovo. Guardate che è brutto essere affamati cronici !
La soluzione mi è stata indirettamente suggerita più volte, ma ho potuto sperimentarla in prima persona solo quest’estate a casa di Miasuocera, ed è La Crema Budwig. In realtà, quella che mangio io è più una derivazione della dottoressa Kousmine che ha modificato la ricetta della dottoressa Budwig … raddoppio gran parte delle dosi, eppoi ci butto in mezzo sempre qualcosa di sugnoso perché sennò mi sparisce il ciclo. Ringrazio – anche se sono un po’ troppo fondamentalisti e parlano troppo spesso di “indispensabilità”, per i miei gusti – il sito Kousmine.net perché è da lì che ho prendo spunto ogni volta che la preparo, perché diciamolo, non è che uno lo faccia TUTTI I GIORNI … Diciamo che però ce l’ho sempre in mente e cerco di assumere le varie componenti durante la giornata, anche senza frullarle – basta un macinino da caffè o un frullatore di qualsiasi tipo: io ne avevo uno in casa – per forza tutte al mattino.
Ebbene, eccovi gli ingredienti in edizione commentata:
• Semi oleosi: acidi grassi polinsaturi omega 3 e omega 6 + proteine = un cucchiaio e mezzo di semi di lino macinati e/o frutta secca oleosa come mandorle nocciole e noci.
• Una banana o 1 cucchiaino di miele: (danno zuccheri rapidi, potassio e fibre solubili) soprattutto se non andate pazzi per i sapori aciduli, andategi giù pesanti col miele.
• Un frutto di stagione: carboidrati ad indice glicemico medio basso, vitamine e fibre = io questo non ce lo metto perchè mi piace mangiare la frutta a morsi e poi sennò ci metto troppo a finirlo. Portatevela dietro la frutta ! Ah, tranne le fragole e le ciliegie … quelle ci stanno benissimo a pezzi !
• Mezzo limone, succo o intero: acido citrico e vitamine = Se consumato con la buccia (bio!) è meglio. Questa è la parte che mi piace di più.
• Cereali crudi finemente macinati: zuccheri lenti, auxine (secondo la Kousmine fattori di accrescimento cellulare) e fibre non solubili = un cucchiaio di orzo, riso, grano saraceno, avena farro. Personalmente uso quelli in fiocchi che sono più facili da macinare.
• Yogurt o tofu o ricotta magra: (proteine di qualità) Di tofu ne bastano 75 gr, lo yogurt sarebbe un vasetto – io uso sempre lo yogurt che faccio io – e ci vorrebbero 100 grammi di ricotta … ma tofu e ricotta costano troppo per essere mangiati tutti i giorni ! Si possono sostinuire questi alimenti con 100 grammi di facioli cannellini o ceci, ma questa variante non l’ho mai sperimentata.
La foto è venuta un po’ schifa … però secondo me rende l’idea.
N.B. La Budwig può essere anche salata, per esempio:
• lino, avena, pomodoro (100 gr), una gamba di sedano, yogurt, uno scalogno, un pizzico di sale
• lino, riso, una grossa carota, una manciatina di prezzemolo, ricotta magra, mezza mela, pochissimo sale.
Qui non ho fatto esperimenti … anche se penso che d’estate questa versione potrebbe fungere da sostituto del Gazpacho, che è un’altra delle mie droghe preferite. Ve lo dico a giugno !