Il dolce souvenir della Basilicata da me ribattezzato come “Dolce-Test di gravidanza negativo”.
Avevo deciso tempo fa di parlare di quest’argomento, ma ne parlo proprio ora essenzialmente per due ragioni: la prima è questo fantastico ed elequente – oltre che buonissimo – dolcetto portato come souvenir della Basilicata dai miei; il secondo è che da due giorni carico video tutorial in HD su Flickr per poi scrivere il post sui tutorial … ma con risultati immensamente flemmatici. Voi, comunque, non li guardate … Per favore !
In quanto promotrice di campagne quali “Ammore libero” e “Rivoluzione della Fiera Porca”, oltre che portatrice sana di hippismo sfrenato, non posso non prendermi l’onere di fare un appello a tutti i ricercatori farmaceutici del globo terracqueo: Trovatemi un anticoncezionale verde, economico ed etico che non sia la castità ! Non tratto di spirali o metodi con un’efficacia inferiore al 98%, tranne il primo … perché era divertente =)
Nel mentre occorre sbrogliarcela con ciò che c’è e, fidatevi, c’è poco da ridere. I metodi sono pochi e poco ortodossi … se non così ortodossi da togliere tutta la bocca al paziente che ha male a un dente.
Metodo uno_ Il folklore ! La verginità, la castità, l’astinenza, farlo su un prato, zompare fossi o quaglie, farlo in piedi, farlo la prima volta, farlo previa o postuma lavanda di cocacola/limone/senape … E’ verde, è tendenzialmente gratuito, ma ahimé – anzi, me no, perchè non ho mai “praticato” nulla di tutto ciò – non sono metodi né contraccettivi né scongiuratori di malattie veneree. Numerosi sono infatti i figli del folklore e le candide sorelle !
Metodo dos_Il cappuccio ! Fantastico per gravidanza e malattie, meno per quanto riguarda la “verdità” perchè è usa e getta e plasticone. Sì, fantastico se la CEI ultimamente non avesse corrotto la Durex per farne uno che si rompe sul più bello ogni quattro usati. Fantastico se non costringesse a fermarsi nel pieno del preliminare con uno “Scusa … devo …”. E, soprattutto, se non fosse divenuto un bene di lusso. Il prezzo minimo è un euro a scopata … oppure andate a certi concerti e ve ne fate dare ottocento dallo stand apposito – se è presente il suddetto stand, non prendete MAI il lubrificante … c’è scritto sul retro “Evitare il contatto con occhi e mucose” e lo scoprirete già a vaginite in stadio avanzato. Brutte Mmmerde ! E dove (cazzo) lo dovrei usare ?! Dietro le orecchie al posto del gel ? – che ve li tira letteralmente dietro gratis. Tutto ciò a meno di non essere stati eletti “Cazzo dell’anno” dal comitato olimpico, perchè se poco-poco vi spostate dallo standard dei 15 centimetri il prezzo – ma anche qualcos’altro – aumenta a dismisura (altrimente esistono dei profilattici CO2 neutral e anche non costosissimi). Ecco perché, modestia a parte io uso la …
Metodo trois_La Pillola ! La pillola è il metodo meno costoso SE si usa un farmaco generico. Io spendo 30 euro ogni sei blisters ed uso da anni l’Estinette – generico della Fedra – sospendendola per un mese o due una volta l’anno, se no mi gonfio un po’ perché mi viene un po’ di ritenzione idrica. Chiaramente con la scelta della pillola c’è da stare ben attenti e diffidenti verso chi la pescrive con troppa “facilità”, ovvero senza prescrivere prima un bel paccotto di analisi e verso chi prescrive senza remore la più costosa e l’ultima uscita in commercio con la scusa che “ha il diuretico, così non ti gonfi”. Raga’ la gente si ammala. Per quanto riguarda la verdezza c’è il problema delle case farmaceutiche killer come “Bayer”, che ha messo in commercio una sedicente pillolaBio, la quale pare abbia effetti discutibili e inoltre è verde quanto il panino vegetariano di un Burger King. Inoltre parte degli ormoni che assumiamo vengono rilasciati nelle urine e creano mutazioni genetiche nei pesci e negli anfibi, anche se la pillola è solo una concausa di queste mutazioni e sarebbe forse più efficace depurare le acque grigie prima del rilascio, anziché pregare per una rivoluzione scientifica. Niente protezione per quanto riguarda le malattie.
Metodo four_Cerotto ! Mai usato, quindi ho esperienza solo indiretta sul campo. L’efficacia si abbassa con l’aumento del peso della signorina che lo ha appiccicato addosso. Il fattore ecologico è migliore in linea di principio dei metodi che prevedono la sintetizzazione di pillole … ma sempre robaccia c’è ! E niente schermo anti malattie.
Metodo ultimo_L’anello vaginale ! Simile alla pillola, ma con qualche vantaggio riguardante la dimenticanza, il vomto, la diarrea e l’assunzione di farmaci che inibiscono l’efficacia. Niente protezione dalle malattie e niente produzione eco. Sì … ho sonno e sono in caduta libera verso il letto.
Però, dato che la cosa interessa TUTTI, cinque metodi non sono un po’ pochini ?
Ah, dimenticavo, non tratto metodi in cui un videogioco di dubbia efficienza ti dice che il semaforo è verde o rosso vantando un’efficienza universale. Si sono volutamente dimenticati che la vita di uno spermatozoo in condizioni ottimali è piuttosto lunghina ?
O vogliono una bella ondata di figli del “Persona” dopo l’ondata Ogino-Knaus di tempi non sospetti ?