A me, l’ho già detto, piacciono le case piene. Di oggetti, di libri, di luci, di colori … ma soprattutto di persone e di persone in transito, portatrici di lingue, culture, giochi e nuovi oggetti, nuovi libri, nuove luci, nuovi colori.
Casa mia – quando ne avrò una – sarà così: una casa con porte e finestre aperte dalle quali chiunque possa entrare e uscire, ricevere e dare, prendere e lasciare. Se devo spiegarlo con una metafora … vorrei che la mia casa respirasse.
Per ora diciamo che sospira una tantum e, ogni volta che succede, non posso fare a meno di convincermi che questa sia la via giusta, il modo migliore, il concetto universale della gestione domestica. E quando sono io a far respirare le case degli altri, la sensazione galvanizzante non è da meno.
Tra l’altro ci sono una serie di ragioni ecologiche ed economiche per farlo … se non bastasse la piacevolezza che di per sé porta l’ospitalità. Intanto una casa piena è una casa il cui impatto è ammortizzato; secondo, nessuno si presenta a casa vostra a mani vuote o, se lo fa, contribuisce alle spese domestiche o riempie il frigo, o compra la carta igienica o vi offre la cena prima di partire, o vi cucina un piatto del suo paese, o vi permette di fare pratica con una lingua nuova, o vi insegna qualcosa che non sapevate … Lo scambio è SEMPRE pari. Almeno fin’ora per me è stato così.
L’ultima volta che sono tornata da Roma, prima della sessione d’esame – ragione per la quale sono stata un po’ silente da queste parti – ho “prenotato” il mio bravo viaggetto con Blablacar. Sono partita la sera da Roma e la ragazza che mi doveva portare e il fidanzato sono arrivati un po’ tardi. Siccome mi avrebbero portato fino a Padova, mi ero già messa d’accordo per andare a dormire casa di amici per dormire e andare a Venezia la mattina dopo e iniziare a lavorare alle 11.30. Siccome l’ospite aveva l’esigenza di andare a dormire entro le due, all’arrivo dei miei trasportatori ho capito che non sarei mai arrivata a Padova entro le due … mentre pensavo questo, Giusy, la ragazza in questione mi ha detto … beh, puoi fermarti da noi ! Ti portiamo in stazione domattina presto !
Io ho detto sì lasciandomi mentalmente la scappatoia di poter cambiare idea lungo il tragitto.
Mentre invece, lungo il tragitto, ho scoperto un personaggio fantastico: una prestigiatrice, attrice e appassionata a un numero indescrivibile di cose. Anche il ragazzo, anche se era stanchino, è riuscito a punteggiare il discorso mentre noi logorroiche ci travolgeramo di chiacchiere a vicenda. Siamo arrivati a casa loro ben oltre le due, in un paesetto di cui ho istantaneamente rimosso il nome. Mi hanno fatto il letto, mi hanno lasciato una stanza con chiave sulla porta – che non ho usato – e la mattina dopo, quando mi sono alzata c’era il tavolo imbandito e i cornetti al cioccolato in forno.
Chi ha altro da aggiungere ?
Dedico questo post a Giusy
Grazie di tutto ! Spero di rivederti presto !
conosci già cose tipo couchsurfing https://www.couchsurfing.org/ o servas porte aperte http://www.servas.it?
Sì, e ne ho anche scritto … siamo poco attenti … =)
oibò. dove? ti seguivo già? me lo son perso?
Eh, all’inizio dell’avventura, l’hanno scorso. Il fatto è che i miei coinquilini non sono stati mai unanimi nell’accettarlo e quindi non ho mai potuto fare del “vero” couchsurfing come ospite. Ho ospitato amici e amici di amici, ho ospitato i Blablacarri, mi sono consolata come ho potuto !
le case piene portano gioia ed allegria….ho ricordo fantastico di com’era casa dei miei genitori…sempre aperta per accogliere tutti…
Eh, quella dei miei no, quindi devo darmi da fare io =)
I miei vent’anni sono stati tutti da ridere…passavano amiche e amici mangiare o a bere il caffè o a dormire…io e le mie amiche dormivamo anche in 4 accampate in camera mia…era una gioia…
E ti credo ! =)
Che tesoro che sei 🙂 mi son trovata davvero bene con te e tutto quello che ne è derivato è stato spontaneo. Peccato per i km che ci separano. Spero di rivederti prestissimo e grazie mille per l’articolo 🙂 Ti saluta il pilota Andrea 😉
Magari un po’ cimplesso, ma stimolante!
Grazie =)