(forse) Si.Può.(ri)Fare!

Vivere da sola in Italia, a 25 anni, con 450 euro al mese e a impatto zero.

Ospita e sarai ospitato !

su 2 aprile 2014

DSC_0012

A me, l’ho già detto, piacciono le case piene. Di oggetti, di libri, di luci, di colori … ma soprattutto di persone e di persone in transito, portatrici di lingue, culture, giochi e nuovi oggetti, nuovi libri, nuove luci, nuovi colori.

Casa mia – quando ne avrò una – sarà così: una casa con porte e finestre aperte dalle quali chiunque possa entrare e uscire, ricevere e dare, prendere e lasciare. Se devo spiegarlo con una metafora … vorrei che la mia casa respirasse.

Per ora diciamo che sospira una tantum e, ogni volta che succede, non posso fare a meno di convincermi che questa sia la via giusta, il modo migliore, il concetto universale della gestione domestica. E quando sono io a far respirare le case degli altri, la sensazione galvanizzante non è da meno.

Tra l’altro ci sono una serie di ragioni ecologiche ed economiche per farlo … se non bastasse la piacevolezza che di per sé porta l’ospitalità. Intanto una casa piena è una casa il cui impatto è ammortizzato; secondo, nessuno si presenta a casa vostra a mani vuote o, se lo fa, contribuisce alle spese domestiche o riempie il frigo, o compra la carta igienica o vi offre la cena prima di partire, o vi cucina un piatto del suo paese, o vi permette di fare pratica con una lingua nuova, o vi insegna qualcosa che non sapevate … Lo scambio è SEMPRE pari. Almeno fin’ora per me è stato così.

L’ultima volta che sono tornata da Roma, prima della sessione d’esame – ragione per la quale sono stata un po’ silente da queste parti – ho “prenotato” il mio bravo viaggetto con Blablacar. Sono partita la sera da Roma e la ragazza che mi doveva portare e il fidanzato sono arrivati un po’ tardi. Siccome mi avrebbero portato fino a Padova, mi ero già messa d’accordo per andare a dormire casa di amici per dormire e andare a Venezia la mattina dopo e iniziare a lavorare alle 11.30. Siccome l’ospite aveva l’esigenza di andare a dormire entro le due, all’arrivo dei miei trasportatori ho capito che non sarei mai arrivata a Padova entro le due … mentre pensavo questo, Giusy, la ragazza in questione mi ha detto … beh, puoi fermarti da noi ! Ti portiamo in stazione domattina presto !

Io ho detto sì lasciandomi mentalmente la scappatoia di poter cambiare idea lungo il tragitto.

Mentre invece, lungo il tragitto, ho scoperto un personaggio fantastico: una prestigiatrice, attrice e appassionata a un numero indescrivibile di cose. Anche il ragazzo, anche se era stanchino, è riuscito a punteggiare il discorso mentre noi logorroiche ci travolgeramo di chiacchiere a vicenda. Siamo arrivati a casa loro ben oltre le due, in un paesetto di cui ho istantaneamente rimosso il nome. Mi hanno fatto il letto, mi hanno lasciato una stanza con chiave sulla porta – che non ho usato – e la mattina dopo, quando mi sono alzata c’era il tavolo imbandito e i cornetti al cioccolato in forno.

Chi ha altro da aggiungere ?

Dedico questo post a Giusy

Grazie di tutto ! Spero di rivederti presto !


11 responses to “Ospita e sarai ospitato !

  1. conosci già cose tipo couchsurfing https://www.couchsurfing.org/ o servas porte aperte http://www.servas.it?

  2. critronk ha detto:

    le case piene portano gioia ed allegria….ho ricordo fantastico di com’era casa dei miei genitori…sempre aperta per accogliere tutti…

  3. Giusy ha detto:

    Che tesoro che sei 🙂 mi son trovata davvero bene con te e tutto quello che ne è derivato è stato spontaneo. Peccato per i km che ci separano. Spero di rivederti prestissimo e grazie mille per l’articolo 🙂 Ti saluta il pilota Andrea 😉

  4. Magari un po’ cimplesso, ma stimolante!

Scrivi una risposta a scassandralverde Cancella risposta

.HALF.RELATABLE.RANTS.

_well substantiated unpopular opinions_

zerobudget741480544.wordpress.com/

All things for solidarity galore!

Sugar and Cinnamon

A wholefoods blog showing the sweeter side of healthy eating

IL CASALINGO MODERNO ATTO SECONDO

(HOMELESS EDITION) economia domestica ed educazione sentimentale di un disoccupato con prole

la tana del riccio

..with my own two hands..

Tranquillissimamente

consigli e idee per per una vita tranquilla

parlareavanvera

i mille volti della comunicazione: tra viral e flop

girati

Vorrei fermarmi un attimo a respirare, posso?

Dad's the way I like it

From Scotland. Living in Wales. Multilingual and trying to multi-task.

La Tana

" Ama il prossimo tuo come te stesso ". Perché pretendere da me tanto cinismo?

Circolo Si può fare

Pensare globalmente, agire localmente; nel V Municipio di Roma

Offresi lavoro, ma non troppo.

alla ventura nella terra dei cachi

E' scientificamente dimostrato

Una classica eccellenza italiana

Farfalle e trincee

Viaggi e Storie sulla Via della seta

XI XI in Cina

Esperienze, racconti e stranezze nel celeste impero

Diario di un ansioso

L'ansia raccontata da chi ci convive

IL PINZA

A great WordPress.com site

RECENSIONI FACCIALI

meno parole, più facce!

Soldato Kowalsky

Valtellina, Cina, quello che capita - Dal socialismo scientifico al socialismo nerd

vitadapendolare

sembrano traversi(n)e ma sono opportunità

Minimoimpatto.blog le pratiche ecosostenibili

idee e consigli su come essere eco-logici nella vita quotidiana

cronaca di una vita intima

Blog letterario (clicca qui per tornare sull'home page)

amoleapi

Blog, api, gechi, fotografie,fiori, ricette, famiglia

ECOarcobaleno

Solo chi Sogna può cambiare il mondo.

chayudao

tea encounters

Un italiano in Islanda

Il sito a tema Islanda più seguito in Italia

SEW KATIE DID

because thread is the best glue.

Africans in China

Everything about African presence in China in 500 posts

Giardinaggio Irregolare

Chi scrive deve sempre avere il coraggio di sostenere le proprie opinioni

Zone Errogene

Ogni lasciata è vinta

Stories from the underground

Come vivere senza stomaco, amare la musica ed essere sereni

Disorientamenti

Soleil cou coupé

FreeWordsTranslations

Best Quality, Fast and Professional Translations from English, French and Spanish to Italian

la Polirica

La scelta è sempre tra una peretta gigante e un panino alla merda, fin dall' inizio del mondo la partita si è sempre giocata tra una peretta gigante e un panino alla merda, solo loro hanno la faccia tosta per fare politica!

Roberto Chessa

live your dream

Segreti e virtù delle piante medicinali

Alla natura si comanda solo ubbidendole. Francis Bacon, Saggi, 1597/1625

Rock Oddity

Strange News From Another Star

i discutibili

perpetual beta