… in tutto ciò c’è stata la sessione d’esame. Non è stata particolarmente fruttuosa: ho portato a casa un 30 e ho rifiutato due voti non esaltanti. Così domani ricominciano le lezioni e sto preparando la borsa. Quindi questo post non è sulla borsa più COOL del momento, nè sul fatto che una donna senza borsa è come un cielo senza stelle o che io sono la mia borsa o la mia vita è nella mia borsa o qualsivoglia puttanata mediatica sul ruolo che ha la borsa nella femminilità e blablabla …
Qui si parla di non spendere soldi a vanvera e di farlo, eventualmente, sostenendo un tipo di economia a basso impatto ambientale e ad alto impatto sociale. Perciò, ecco a voi la mia borsa ed il suo contenuto:
– Chiavi di casa
– Cellulare
– Portafogli con 5 euro di sicurezza e non di più
– I libri e i quaderni e l’astuccio
– Acqua e viveri: il thermos con qualcosa di caldo, il pranzo e qualcosa da sgranocchiare
– Un fazzoletto di stoffa
– Crema per le mani e burro di cacao
5 euro di sicurezza? e che ci compri… un cartello con su scritto “aiuto” ?
Cibo, acqua, una ricarica del telefono … Perchè, in quale caso c’è qualcosa di NECESSARIO da comprare SUBITO con più di 5 euro ?
Cittadella universitaria: distanza centro abitato di solito 15 km. sessione di esami: acqua 60 cent, rinviata per pranzo: panino 2 euro. biglietto auto per ritorno 3 euro. ergo non puoi tornare
O non hai letto tutto il post o sei un po’ ingenuotto …
Ho detto che mi porto da casa acqua e cibo e io a Venezia mi muovo a piedi.
Se invece il tuo era un esempio, la cosa è piuttosto smontabile ugualmente: sempre portandosi da casa acqua e cibo – e visto che siamo in fase Capitan Ovvio ti svelo che se l’acqua finisce nei bagni l’acqua è potabile ed esistono le fontanelle !!! – si spenderebbero 3 euro.
Se poi il biglietto dell’autobus a/r costa 3 euro, sicuramente si può risparmiare facendo una tessera mensile o meglio annuale. Se poi si è proprio così open-minded da sembrare degli hippie pazzoidi eccetera, si può arrivare a pensare che i 15 km da te mensionati sono coperti giornalmente da diverse persone che hanno l’auto e la usano da soli e che magari vogliono risparmiare dividendo i soldi della benzina. Una follia, lo so. Così come il fatto che questa gente non devi neppure chiamarla a casa o fare l’autostop in strada, ma esistono dei siti che fanno questo per te.
Eh, di questo passo dove finiremo ???
manca il tast “mi piace” di FB 😦
Nu, dovrebbe stare in fondo all’articolo … no ?
si ma è razzista… devo essere iscritta e ancora non ho avuto voglia di farlo 😛 ma ho davanti a me tre ultimi giorni di noia infinita quindi chissà!
In teoria se ti iscrivi al blog facendoti arrivare i miei post via mail, potresti anche mettere il “mi piace” in qualche modo … però i miei iscritti via mail dovrebbero confermarmi questa cosa …
eh eh che commitment che si richiede qua! rimanderò tutto a domani allora! anche se mi piace la scarica di adrenalina di “ci sarà un nuovo post?!”, =P
PS a proposito di commitment: se metti uno sfondo più scuro (nero sarebbe il top ovviamente XD ) in teoria si risparmia un po’ di energia/elettricità e dovrebbe pure affaticare meno la vista… così, perle di saggezza a random!
Wow, quella dell’adrenalina era troppo buonaaa ! Per lo sfondo, non avendo la versione pro – leggasi a pagamento – di wordpress ho davvero poca scelta tra i template non bianchi =(
ahahah allora va bene questo, bianco è sicuramente peggio…. eppoi c’è il sole… che vuol dire che spargi felicità nel mondo! poteva andarci peggio =P
Questo commento vale l’apertura del blog. Grazie davvero !!!
direi “grazie per la dritta delle scarpe” maaaaa non ancora XD è un super blog cmq, anche senza il sole =P